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È così conosciuta dai saviglianesi la chiesetta dedicata al diacono San Ciriaco. Da alcuni documenti risalenti al 1184, 1270 e 1714 risulta che la chiesetta venne costruita ed ampliata a più riprese. Era posta nella regione di cui portava il nome, accanto alla strada reale per Torino, dove i viandanti potevano sostare e pregare. Nel tempo la strada fu spostata a 60 metri di distanza e la chiesa divenne solitaria. Nel 1884, a causa del colera, fu adibita a lazzaretto. Ogni anno veniva riaperta per festeggiare il Santo patrono; nei boschi circostanti si univa al sacro la profana “Festa della pantegana”.

Fonte: testo dell’articolo pubblicato su Il Saviglianese del 23 settembre 2020


Titolo originale: San Ciri
Datazione: 1970
Archivio Privato-Mondino ; pubblicato da Il Saviglianese in data 23/09/2020
Argomento: Religione e chiese ; Ambiente fisico e infrastrutture