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I prati e i boschi intorno al Santuario veniva occupati da numerosi gruppi armati di borse, che arrivavano a piedi o in bicicletta dalla città ed all’ombra di alberi consumavano la merenda sinoira tra canti e balli.Il menù era vario a seconda delle possibilità.

Ecco un elenco: ancioe al verd, giambon, salam cru e cheuit e a la grasa, salada con jeuv dur, lenga ‘n sausa, quaiette, arost, cotlette panà, polastr rusti, formagg moj e dur e fruta dé stagion.

Col passare del tempo questa antica tradizione si sta affievolendo, ma si continua a festeggiare il martedì per onorare la B.V. della Sanità.


Datazione: 1900-1930
Argomento: individuo e società