Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn

Con l’avvento della bicicletta nella “Guida Oggero” della provincia di Cuneo, risultano in città quattro rivenditori di velocipedi, tali Carlo Bazzarone, Giovanni Botta, Antonio Grosso ed il più noto Pietro Zerbini con negozio in piazza Vittorio Emanuele II.
Nel corso degli anni si sviluppò ulteriormente l’uso della bicicletta, che incrementò il commercio e la riparazione di tale mezzo. Già negli anni Trenta a Savigliano erano operanti dieci negozi per la vendita e la riparazione di biciclette, tra i più conosciuti: Giovanni Caspon in via Torino, Carlo Cumino in via Saluzzo, i fratelli Garetto, pure costruttori in via Muratori, Filippo Levi in piazza Santa Rosa, Domenico Pignatta in via S. Andrea ed Umberto Mortarotti in via Torino. Nel dopoguerra alcune attività vennero rilevate da nuovi proprietari, tra i quali ricordiamo: Riccardo Aimo, i fratelli Fissolo, Giovanni Giuggia, Giorgio Miletti e nella fotografia il signor Giuseppe Martino, ripreso nel suo laboratorio.

Fonte: testo dell’articolo pubblicato su Il Saviglianese dell’18 novembre 2020


Titolo originale: I ciclista ‘d Savian
Datazione: 1970
Archivio Privato-Mondino ; pubblicato da Il Saviglianese in data 18/11/2020
Argomento: Individuo e società