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Con lettera datata 5 ottobre 1925,  Cesare Bertea , soprintendente dell’arte medioevale e moderna per il Piemonte e la Liguria, comunicava all’egregio Commissario prefettizio di Savigliano, Costanzo Gattera, la deliberazione favorevole del Ministro della Pubblica Istruzione al cambiamento del nome della via Del Sole in quella di via Schiaparelli, disponendo pure che dell’attuale corso Schiaparelli fosse dato il nome di Vittorio Veneto ed al viale della Stazione il nome di viale Del Sole.
La cartolina del 1927 presenta alla destra la casa della signora Bertoglio, titolare della drogheria sotto i portici. Accanto una casetta che la separa dal bel palazzo ottocentesco, purtroppo abbattuto nel 1953 per fare posto alla nuova filiale della Banca Popolare di Novara, ed in ultimo i negozi di commestibili di Ballonetti e di primizie di Cesare Pollastrini, importatore di Chianti di Altopascio.
Alla sinistra l’albergo “Del Genio” di proprietà del signor Giuliano Delfino, che nel tempo lascerà posto al “Caffè Roma”.


Datazione: 1927
Archivio Privato-Mondino; pubblicato da Il Saviglianese in data 11/07/2018
Argomento: Ambiente fisico e infrastrutture