Suor Rosaria, al secolo Penelope Petri, era nata a Cairo Montenotte nel 1914.
In tenera età perse la madre e venne allevata da una zia abitante a Bormida. Qui conobbe le Suore della Sacra Famiglia ed in particolare ebbe come punto di riferimento Madre Antonietta, che insegnava nella scuola statale. Entrò a far parte delle Suore della Sacra Famiglia conseguendo il diploma di insegnante di scuola materna. Dopo aver svolto il suo servizio a Loreto, assunse la direzione dell’Ospizio di Carità “Beato Amedeo di Savoia” di Savigliano, ove rimase per circa trent’anni.
Fu a Savona per riaprire e riorganizzare la Casa sino al marzo del 1991, giorno della sua morte.
Grande fu il cordoglio dei saviglianesi. Il giornale cittadino riportò alcuni articoli di ex allievi che titolavano: “É morta Suor Rosaria, la mamma degli Ospiziotti”, “Suor Rosaria ci ha lasciati“… per comprendere quanto fu amata.
Archivio Privato-Mondino; pubblicato da Il Saviglianese in data 09/05/2018
Argomento: Individuo e società
