” –Venite, Alan, scusate il ritardo, ma la questione era molto delicata- e, facendomi cenno di avvicinarmi, l’ambasciatore mi porse una grande e calorosa stretta di mano perfettamente sincronizzata con un aperto sorriso…Si muoveva in quella stanza come a casa sua e riuscì in brevissimo tempo a farmi dimenticare le mie scarpe troppo lucide, la camicia troppo inamidata, i pantaloni un po’ troppo corti“.
Inizia così l’intervista (immaginaria) al marchese Emanuele Tapparelli d’Azeglio del libro “Lo zio Max” di Chantal Balbo di Vinadio, un libro che racconta alcuni protagonisti della nostra storia e del Risorgimento italiano, una biografia appassionata dal linguaggio accattivante, ottimo esempio di divulgazione colta e mai noiosa.
All’evento saranno presenti l’autrice e Alessandra Comazzi, giornalista de La Stampa, specializzata in critica televisiva.
16.30