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Lo storiografo saviglianese Casimiro Turletti la descrive così: “… La piazza Vittorio Emanuele II è bella, regolare, di circa 2000 metri quadrati, cinta di nobili edifizi porticati. I bastioni a giorno dell’attuale piazza stavano ove oggidì le porte delle botteghe; dietro di essi li percorreva una via stretta, irregolare e solitaria. Quel bastione formava una linea retta di 100 metri, terminava ad un ampio fortilizio sul quale eranvi alcune case. Dal bastione a quasi tutta la larghezza della piazza per 45 metri circa aveansi le fosse piene d’acqua, poi la via perimetrale e nel sito delle case che formano il lato settentrionale una piazza ampia assai, ma irregolare, pel mercato…“.
Con l’occupazione napoleonica la piazza venne denominata Place d’arme e con la Restaurazione Vittorio Emanuele II. Dopo la seconda guerra mondiale divenne definitivamente Piazza del Popolo. Eccola in una cartolina del 1905.


Titolo originale: Piazza Nuova
Datazione: 1905
Archivio Privato-Mondino; pubblicato da Il Saviglianese in data 22/05/2019
Argomento: Ambiente fisico e infrastrutture