Dopo l’8 settembre 1943, la Wehrmacht organizzò l’occupazione militare del territorio saviglianese, evitando di far coincidere i suoi stanziamenti ed il suo comando con gli acquartieramenti dei repubblichini. Il Palazzo Villa venne requisito per ospitare la Kommandantur agli ordini di un Maggiore riservista di 56 anni. Installò corpi di guardia alla Stazione ed intorno alle officine della SNOS, istituendo 5 posti di blocco in altrettanti punti strategici della città. Ecco in posa una folta rappresentanza tedesca con al centro il fondatore delle Cartiere di Verzuolo, Willy Burgo, ed all’ingresso del Poliambulatorio medici ed infermieri saviglianesi.
Fonte: testo dell’articolo pubblicato su Il Saviglianese del 2 settembre 2020
Titolo originale: L’occupazione tedesca a Savigliano
Datazione: 1943
Archivio Privato-Mondino ; pubblicato da Il Saviglianese in data 02/09/2020
Argomento: Individuo e società ; Politica