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Giuseppe Dalmasso, tra i testimoni, è il più anziano, essendo nato nel 1913: la sua esistenza ha attraversato tutto il Novecento, toccando tre guerre, la prima e la seconda guerra mondiale e la guerra d’Etiopia. Dalmasso, esonerato dal conflitto perchè operaio specializzato Fiat, ricorda del tempo in cui a Savigliano c’erano i tedeschi, dell’episodio in cui cercò di evadere il coprifuoco, delle Brigate Nere e delle loro terribili torture. C’è posto anche per richiamare alla mente i divertimenti della sua gioventù, quando si andava a ballare nelle città limitrofe (in bicicletta) o nelle sale da ballo a Savigliano, dove tutti ammiravano una coppia che ballava benissimo il charleston o le sue disavventure in montagna.

(Dalla raccolta “La Città ritrovata” – Il video integrale – durata 00:31:20 – è conservato presso l’Archivio Storico Città di Savigliano)

 

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Titolo originale: La Città Ritrovata – Giuseppe Dalmasso
Datazione: Anni ’20 - 2009
Argomento: Individuo e società; Cultura, arte; Ambiente fisico e infrastrutture; Lavoro e occupazione