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A ricordo della prematura morte del fratello del Duce, presidente del Comitato Nazionale Forestale, l’amministrazione comunale guidata dal Conte Annibale Galateri, il 14 maggio 1933, fece erigere all’ingresso del parco della Rimembranza (oggi sede della Società Bocciofila Saviglianese) un cippo di roccia grezza, mozza sulla punta, su cui era affissa una targa in bronzo circondata d’alloro con la scritta: “Ad Arnaldo Mussolini primo presidente del Comitato Nazionale Forestale, ardente apostolo della silvicoltura montana, ricchezza delle inviolabili nostre Alpi, prezioso presidio di queste terre feraci”. Il Comune di Savigliano, per decreto del Podestà, auspice la Milizia Naz. Forestale. Anno XI E.F.
Nella foto una rappresentanza di giovani italiane e balilla accanto al cippo, che verrà abbattuto alla caduta del fascismo nel luglio del 1943 da alcuni giovani saviglianesi

Fonte: testo dell’articolo pubblicato su Il Saviglianese del 24 giugno 2020


Titolo originale: Il Cippo ad Arnaldo Mussolini
Datazione: 1933
Archivio Privato-Mondino; pubblicato da Il Saviglianese in data 24/06/2020
Argomento: Ambiente fisico e infrastrutture